Per la diagnosi clinica del disturbo
di dismorfismo corporeo si ricorda
che è sempre necessario rivolgersi a
un professionista della salute
esperto in materia in quanto, dal
punto di vista clinico, è necessario
sia la verifica dei criteri
diagnostici sia la valutazione dei
criteri di esclusione quindi
un'attenta valutazione di tipo
diagnostico differenziale. Di
seguito riportiamo, per obiettivi
informativi, i criteri adottati dal
manuale diagnostico e statistico dei
disturbi mentali quinta edizione
DSM-5 (APA, 2013).
Nelle edizioni DSM-IV e DSM-IV-TR il
disturbo di dismorfismo corporeo
rientrava tra i disturbi somatoformi.
Tale categoria diagnostica è stata
soppressa nel DSM-5 e il disturbo di
dismorfismo è stato inserito, a
nostro avviso correttamente,
all'interno della categoria del
disturbo ossessivo-compulsivo e
disturbi correlati. Dalle nostre
ricerche-intervento, iniziate nel
2003, è sempre apparso infatti molto
chiaro che la maggior parte dei
disturbi clinici, compreso il
dismorfismo, siano in realtà
disturbi di natura fobico-ossessiva.
Disturbo di dismorfismo corporeo
Per una
valutazione diagnostica secondo il
DSM-5 è necessario che il clinico
tenga in considerazione la presenza
contemporanea di quattro criteri
diagnostici che elencheremo di
seguito:
A)
Preoccupazione per uno o più
difetti o imperfezioni percepiti
nell'aspetto fisico, che non
sono osservabili o appaiono ad
altri in modo lieve.
B)
A un certo punto, durante il
decorso del disturbo,
l'individuo ha messo in atto
comportamenti ripetitivi (per
es., guardarsi allo specchio,
curarsi eccessivamente nel
proprio aspetto, stuzzicarsi la
pelle, ricercare rassicurazione)
o azioni mentali (per es.,
confrontare il proprio aspetto
fisico con quello degli altri)
in risposta a preoccupazioni
legate all'aspetto.
C)
La preoccupazione causa disagio
clinicamente significativo o
compromissione del funzionamento
in ambito sociale, lavorativo o
in altre aree importanti.
D)
La preoccupazione legata
all'spetto non è meglio
giustificata da preoccupazioni
legate al grasso corporeo o al
peso di un individuo i cui
sintomi soddisfano i criteri
diagnostici per un disturbo
alimentare.
Specificazioni
Il
professionista della salute che si
trova a diagnositica un disturbo di
dismorfismo corporeo può
specificare, oltre il grado di
insight (buono o sufficiente,
scarso, assente / convinzioni
deliranti) anche se il disturbo si
presenta con Dismorfia Muscolare,
vale a dire che l'individuo è
preoccupato all'idea che la sua
costituzione corporea sia troppo
piccola o insufficientemente
muscolosa. Il DSM-5 sottolinea che
questo tipo di specificatore viene
utilizzato anche nel caso in cui
l'individuo presenta preoccupazioni
che riguardano altre aree del corpo
(il che si verificherebbe spesso).
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