Sei uno psicologo non psicoterapeuta? Sai che gli psicologi non psicoterapeuti possono svolgere attività di terapia psicologica? sai che la terapia psicologica non è la psicoterapia?
La SRM Psicologia da oltre 17 anni è la prima associazione che si è mossa per la tutela delle competenze psicologiche di primo livello. Abbiamo in tanti anni raccolto documenti ufficiali sul ruolo degli psicologi non psicoterapeuti. Il nostro primo sito risale al 1998! Abbiamo ricordato attraverso normative e documenti come la terapia psicologica non sia la psicoterapia e che la psicoterapia è soltanto un titolo di specializzazione, non è una professione a se stante! Inoltre non esiste una legge che definisca gli atti tipici dello specializzato in psicoterapia. La professione sanitaria regolamentata è la professione di psicologo, lo psicologo in ambito clinico è quel professionista della salute che utilizza strumenti conoscitivi e d’intervento in ambito psicologico per le attività sanitarie di diagnosi, cura e riabilitazione di sintomi disturbi e problemi psicologici. Non abbiamo nulla contro gli psicologi-psicoterapeuti sembra anzi che siano proprio gli psicoterapeuti che non vogliano che lo psicologo puro possa curare disturbi psicologici!! In pratica è lo psicoterapeuta che sembra andare contro allo psicologo. Lo psicologo è il laureato in psicologia, abilitato all’esercizio della professione di psicologo e che decide di formarsi per anni attraverso percorsi ampi ed integrati diversi dal ristretto ambito della vecchia psicoterapia. Quindi non siamo noi quando affermiamo di valorizzare gli psicologi non psicoterapeuti che andiamo contro gli psicoterapeuti ma è il contrario. Noi pensiamo che gli psicologi che decidano di specializzarsi in psicoterapia abbiano il diritto di farlo e che il paziente abbia il diritto di scegliere se rivolgersi a psicologi puri con formazione in più ambiti oppure se rivolgersi a uno psicoterapeuta. L’ampia offerta di servizi sanitari permette un ampia scelta! La SRM Psicologia è per la tutela del diritto di scelta della cura, per la tutela del diritto dello psicologo di esercitare la propria professione di psicologo al di fuori del ristretto ambito della psicoterapia, siamo per la tutela del diritto di elargire prestazioni di terapia psicologica in setting di primo livello. La libertà di scegliere psicologi non psicoterapeuti, libertà di scelta della formazione. Oggi sono nati diversi gruppi che propongono la valorizzazione degli psicologi non psicoterapeuti, gruppi che hanno utilizzato la nostra battaglia e l’hanno fatta diventare propria. Però, purtroppo, alcuni di questi sono soltanto specchietti per le allodole tesi a cercare di ottenere esclusivamente una nicchia di voti per poter arrivare all’interno del consiglio dell’ordine. Questo è quello che ci spaventa di più.
Purtroppo chi davvero dovrebbe tutelare la professione di psicologo all’interno degli ordini sembra invece voler tutelare soltanto se stesso. Le elezioni dei consigli regionali dell’ordine degli psicologi si avvicinano e, come al solito, i pochi psicologi che vanno a votare sono costretti a scegliere tra gli altri POCHI psicologi che, anziché dedicarsi alla scienza, hanno deciso di dedicarsi alla politica. Insomma lo PSICO-POLITICO di turno! I rappresentanti degli psicologi all’interno degli ordini, essendo però interni alla categorie, potrebbero voler acquisire soltanto un ruolo politico di potere per gestire, in modo indiretto, un qualche interesse. Diciamo la verità pochi italiani amano la propria classe dirigente e, nello specifico dell’ordine degli psicologi abbiamo purtroppo testimonianza di come ci sia un forte tendenza alla censura dell’innovazione e di blocco di qualsiasi dissenso sul piano scientifico-professionale. Chi la pensa diversamente viene “INQUISITO” anziché tutelato. La vera democrazia tutela la libertà di espressione e tutela il diritto al dissenso. Se il diritto al dissenso venisse meno si entrerebbe di fatto nella DITTATURA. Purtroppo questo è un rischio troppo alto da correre. Ci sono gruppi su facebook che nascono per raccogliere consensi per poi lanciare la carriera di psico-politici dell’ordine, ma siamo sicuri che questi gruppi sia in grado di tutelare il diritto di espressione? Allora la nostra proposta è quella di “mettere alla prova” le nuove proposte POLITICHE nel settore delle elezioni dei consiglieri dell’ordine degli psicologi. Cercate di vedere quanto chi si propone sia davvero interessato alla tutela di TUTTI. Informiamoci su chi censura, evitiamo di votare chi propone cambiamenti epocali e poi si comporta come tutti gli altri. Quindi occhio a quei gruppi che in realtà sfruttano un’esigenza per prendere soltanto potere e poi comportarsi da CENSORI. La preoccupazione principale è proprio la censura. In realtà la censura la vedono in pochi, perché i censori agiscono sui propri concorrenti, agiscono su quei pochi che potrebbero far emergere la verità. Insomma, l’unico modo per sapere chi votare, è informarsi davvero. Poniamo domande scomode a chi vorrebbe rappresentare la categoria degli psicologi alle prossime elezione del consiglio dell’ordine degli psicologi. Non dobbiamo avere paura di porre domanda, di chiedere la verità! LORO sono soltanto rappresentanti, poche persone esattamente come noi, senza una qualche capacità o qualità superiore, che hanno deciso di fare i politici!!! Gli Psico-Politici così come tutti i politici, prima del voto, vi tratteranno come se foste i più importanti sulla faccia della Terra, per poi voltare le spalle quando ormai hanno la pancia piena e il sedere al caldo di una poltrona.
Stiamo attenti a chi andremo a votare. Cerchiamo di non lasciarci accecare. Vogliamo valorizzare gli psicologi non psicoterapeuti? Siamo sicuri che chi afferma di volere tutelare questo ampio segmento sia davvero etico e non un censore? La campagna elettorale all’interno dell’ordine degli psicologi è già iniziata… IL PESCE ABBOCCA ALL’AMO PERCHE’ C’E’ UN’ESCA ACCATTIVANTE!!! ATTENZIONE! Non tutti gli psicologi che dicono di tutelare gli psicologi non psicoterapeuti lo faranno realmente.
La vera tutela della libertà sarebbe l’abolizione dell’ordine degli psicologi o il depotenziamento dei poteri. L’ordine dovrebbe soltanto amministrare un albo e non porsi dall’alto come il giudice del bene e del male. L’ORDINE non ha una rappresentanza scientifica, i consiglieri non hanno conoscenze o capacità superiori.
I consiglieri dell’ordine sono persone, fallaci come tutti, ma con in mano il potere di distruggere! ATTENTI ATTENTI ATTENTI
La SRM Psicologia non candida consiglieri all’ordine proprio per poter tutelare tutti ed evitare giochi di potere politico. Quello che vogliamo è creare un movimento che unisca gli psicologi quando l’ordine non si comporta in modo adeguato e quando i nostri rappresentanti abusino del loro potere.
Per questo abbiamo creato ESSERE PSICOLOGO un nuovo gruppo su facebook nel quale discutere del ruolo professionale dello psicologo e, quando necessario, riportare l’Ordine all’Ordine!